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| Grazie mille! E mi accodo agli auguri per il Corsaro |
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| L'epigrafe V.E M. stà per "vergine e martire". Setterx aveva già svelato metà dell'arcano |
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| Caspita, veramente stupenda questa medaglietta seicentesca. Dedicata da un lato al Crocifisso di Sirolo, dall'altra a Sant'Antonio da Padova. Complimenti vivissimi TSQP |
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| C9mplimenti Dahurh, bel pezzo! |
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| Ciao Teomus, in attesa di altri contributi ti posso intanto dire che il primo lato raffigura l'immagine della Madonna d'Itria (termine che deriva dal titolo mariano di Odigitria, ovvero colei che conduce). In questa tradizione iconografica la Madonna non è sostenuta da due santi, bensì da due figure anziane in relazione ad una leggenda diffusa in area siciliana. E' vero però anche che queste due figure poi col tempo si sono trasformate e spesso sono state poi rappresentate come monaci o frati.
In ogni caso, complimenti vivissimi! |
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| In passato nei forum sono già apparsi pezzi simili e dopo numerose ricerche siamo giunti alla conclusione che nella maggior parte dei casi si tratta di... gondole in piombo! Lo so che potrebbe apparire una assurdità ma è proprio così. Prima dell'avvento della plastica i souvenir venivano realizzati in zama, o in leghe di piombo. E questo valeva anche per le gondole veneziane. Chi visitava la città lagunare nella prima metà del secolo scorso, poteva tornare a casa con dei modellini di gondola in piombo come ricordo. Erano realizzati in modo tale da poter aprire la felze, una sorta di cabina coperta che un tempo proteggeva i passeggeri della gondola, e dare accesso così ad uno scompartimento interno che poteva contenere un piccolo calamaio od altro. Ecco una foto di uno di questi modellini presa da un altro forum:
Il pezzo rinvenuto da 69novembre potrebbe essere proprio la cappottina asportabile di uno di questi modelli. |
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| CITAZIONE (69novembre @ 29/2/2020, 17:48) ma sopratutto questo blocchetto lavorato che credo sia di metallo, e' vuoto, mai visto prima, circa 3 cm per lato Ciao, credo di sapere cosa sia. Ma prima di dire la mia, potresti postare qualche altra foto da angolazioni diverse? |
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| Esagerati |
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| Grazie mille della segnalazione. Non conoscevo questo sito e mi sembra molto interessante. |
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| Ciao Teomus,
ma certo, anche quella raffigurata sulla medaglia centrale è Maria. Refugium Peccatorum è infatti uno dei tanti titoli della Madonna. Ma, a parte questo, complimenti per questo bellissimo trittico.
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| Ciao Piada, il tuo pezzo dovrebbe essere una "schlitzrose", ovvero un elemento delle briglie per cavallo, tipico, da quel che ho capito, dell'area mitteleuropea. Ecco, qui si vede dove andava posta, anche se quella nella foto è decisamente diversa dalla tua.
Bisogna comunque stare attenti con queste strane fibbiette. Vi erano infatti dei "ferma rivetti" molto simili anche all'interno degli elmentti tedeschi della seconda guerra mondiale. Naturalmente materiale e dimensione aiutano nella identificazione corretta, ma la forma era proprio quella.
In passato se ne era parlato anche qui: https://metaldetectorhobby.forumfree.it/?t=76109733 |
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| Ciao Mich94, quella costolatura sul dorso del cucchiaio è generalmente chiamata "rat tail", ovvero "coda di topo". Questo particolare è tipico dei cucchiai del 1700. Poi si può sconfinare anche nella seconda metà del '600 o negli inizi dell''800, ma il baricentro di questa tipologia rimane il XVIII secolo. |
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| No, si tratta proprio di una devozionale seicentesca. A naso direi dedicata a Sant'Antonio sul primo lato e a San Francesco sul secondo. Ma date le condizioni potrei sbagliarmi sul tema. Per il resto non ci sono dubbi. Seicentesca romboidale con dei putti stilizzati agli angoli opposti. |
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| Che dire, complimenti vivissimi allo scopritore e all'identificatore! |
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341 replies since 15/4/2010
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