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| Ciao ragazzi, è un bel gancio da fodero per spada o baionetta, ottocentesco! Bel pezzo!  |
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| Bella settecentesca molto particolare, sotto s.Francesco è presente uno stemma ecclesiastico da identificare, forse quello dell’arcivescovo che fondò l’attuale chiesa, Francesco Maria Manzi (lo scudo si addice) tra 1762/1764..la medaglia potrebbe essere stata coniata per l’occasione della consacrazione quindi. più unica che rara al momento. S.Francesco è legato al Crocifisso in quanto custodito in una chiesa a lui dedicata a Longiano.. sotto il Crocifisso una vitella, oggetto del primo miracolo riconosciuto
Da https://it.m.wikipedia.org/wiki/Santuario_...fisso_(Longiano)
Le cronache tramandano che il 6 maggio 1493, mentre presso il Convento di San Francesco di Longiano era in corso il Capitolo provinciale dei frati minori della circoscrizione dell'Ordine detta Bolognese, una vitella, portata in dono dalla gente della vicina Gambettola, s'inginocchiò “in forma di profonda venerazione” di fronte ad una immagine del crocifisso collocata sopra la porta laterale che dal chiostro immetteva nel coro dell'attigua chiesa. Nonostante i vari tentativi per farla rialzare, la giovenca rimase in quella posizione fino a quando non venne benedetta dal Ministro provinciale dei frati. All'indomani la sacra immagine fu portata in processione per le vie del paese e quindi traslata all'interno della chiesa che da allora cominciò ad essere detta “del Crocifisso” o anche “di Cristo”. La diffusione della devozione a tale immagine venne incrementata a partire dal 1697 con l'istituzione di una Compagnia della Buona Morte eretta presso l'altare del Santissimo Crocifisso (per questo chiamata più semplicemente Compagnia del Santissimo Crocifisso), eretta in arciconfraternita da papa Leone XII con bolla del 28 novembre 1828. |
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| Belle medaglie, complimenti, se posso contribuire a mio avviso si legge la B di Beato prima del nome di Felice che sembra “storpiato” in FUELIX.. la beatificazione si ebbe nel 1625.. se ho letto bene quindi è databile tra 1625 e 1712.. dato il modulo comunque sicuramente è più settecentesca che prima. Attendiamo pulitura per sciogliere il dubbio  |
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| Bella falena, anni 40 dall’attacco sul retro..  |
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| | A me sembra la parte centrale di un pinnacolo da orologio.. la parte che allargava è spezzata, nella più stretta e integra ci andava la vite passante di fissaggio, manca il pallino terminale.. per capirsi... |
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| | Ti confermo id della prima risposta per Gesù, ma non è la classica accoppiata, se non erro lato B e pietà. scritta in esergo non identificabile... |
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| La,foto e condizioni non aiutano comunque dovrebbe essere devozionale, al lato A si vede bene il profilo a sinistra di uomo con barba e capelli lunghi, Gesù Salvator Mundi.
Al retro deduco possa essere Maria di profilo a destra come Mater Salvatoris dal panno sopra la testa e bordo scollatura... se come dici materiale tombacco.. tutto da verificare con foto migliori. |
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| Auguri!!  |
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| | Devozionale spettacolare, è della fine cinque\primi sei, francescana, stessa epoca della fibbia, ancora con tutta la sua doratura, complimenti!! |
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|  bella medaglia! |
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| | Giubilare settecentesca, apertura Porta Santa e SS.Apostoli Pietro e Paolo |
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| Ciao Kibi.. per quel poco che so di araldica , cosa complicatissima ma mi ci diverto da qualche anno, si ha una possibilità vicina al 90% che la famiglia sia Curti.. tre pezze dello stemma su quattro corrispondono il che vuol dire che se anche fossero due torri sarebbe comunque la stessa famiglia, magari un altro ramo (piccole differenze rivelano proprio questo..ad es i Curti del regno Borbonico avevano un cane bicefalo al posto del leone rampante, i Curti veneti l'aquila coronata sulla Torre...) , difficilmente due famiglie completamente diverse avevano stesso blasone... Anche la C e l’area di provenienza coincidono, senza contare che nomi con la S sono presenti in famiglia.. ad esempio uno Steffano Curti operava come editore a Venezia intorno al 1680...
Certezza assoluta non si può avere visto lo stato parzialmente illeggibile ma già le corrispondenze sono tante rispetto alla maggior parte dei blasoni che purtroppo restano senza cognome... |
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33 replies since 14/12/2010
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