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.Sinceramente poteva recarsi di persona presso il comando dei CC e dire che li aveva trovati al mattino, dentro un sacchetto, fuori dal cancello di casa. E la storia finiva la. Così ce l'ha nel culetto e ben gli sta.
No.
Doveva direttamente contattare la sovrintendenza e dire la verità, ovvero che ha trovato questi oggetti nei mesi passati ma che non ci aveva dato importanza e quindi non li aveva segnalati in precedenza. Così non avrebbe nessuna denuncia e sicuramente avrebbero premiato l'onestà.. -
.Sinceramente poteva recarsi di persona presso il comando dei CC e dire che li aveva trovati al mattino, dentro un sacchetto, fuori dal cancello di casa. E la storia finiva la. Così ce l'ha nel culetto e ben gli sta.
No.
Doveva direttamente contattare la sovrintendenza e dire la verità, ovvero che ha trovato questi oggetti nei mesi passati ma che non ci aveva dato importanza e quindi non li aveva segnalati in precedenza. Così non avrebbe nessuna denuncia e sicuramente avrebbero premiato l'onestà.
Si ciao....in un altro mondo..forse.. -
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Come fai t'inc...no . -
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ho sentito dire che tutto 'sto casino è nato x via del cambio di comandante della stazione che ha voluto inaugurare così la sua nomina,cercando di farsi notare dai superiori...(N.B.sono voci di corridoio da prendere con le pinze...)..anche se fosse vero ciò nn toglie che abbiano cmq fatto il loro dovere.. . -
.Ormai sarà una cosa sempre più frequente, visto il dilagarsi di macchinari a buon mercato, e trasmissioni e video che fanno credere che si diventa ricchi.
Forse inizieranno a pensare come regolamentare il nostro hobby.
Regolamentare è una cosa complicata. Più veloce decretare un divieto...
Questo però Aveva reperti romani e non solo metallici, quindi andava di proposito a cercare questa roba, quindi una punizione la merita.
Al tempo stesso è però ridicolo il fatto che sequestrino tutto, compreso le comuni spazzature del secolo scorso...
quando ti vengono a casa si prendono pure le schegge. -
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beh, io ho fatto così, quando mi sono accorto che avevo reperti romani e liguri. mi hanno solo ricordato che dovrei fermarmi e segnalare al primo peszzo che esce, ma non mi hanno detto nè fatto niente di più severo.. -
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Avendo un Carabiniere come parente MOLTO stretto, so che da lui, perlomeno qui nel nord Sardegna, anche consegnando un reperto alla sovrintendenza o comunque al loro comando di zona, loro hanno l'obbligo di effettuare una visita a casa della persona in oggetto con relativa perquisizione perchè esiste il sospetto che non sia stato consegnato tutto. Quindi, per la legge si rimane "disonesti" (o quantomeno sospettati) anche seguendo le regole: altro che, dedica al museo, diritti e percentuale sul valore del reperto, ecc ecc... In pratica io per essere tranquillo dovrei portare il ritrovamento al comando dei Carabinieri della mia zona, facendo il nome del mio parente (loro commilitone e amico di lunga data) per ingraziarmi la loro "simpatia" ed evitare il disonore della vista a casa con relativo trambusto, insomma bisogna farsi fare una bella raccomandazione all'italiana.... Poi magari da altre parti funziona in modo diverso, ma sono sicuro che con un membro dell'arma, un politico o un funzionario pubblico in famiglia, sia tutto più semplice e si evitino diversi grattacapi, proprio perchè siamo in Italia.... . -
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Infatti io ho parlato di sovrintendenza, non di carabinieri. Quelli agiscono applicando la legge col paraocchi e il loro lavoro è fare controlli e perquisizioni...
Bisogna sempre rivolgersi alla sovrintendenza, che sono i funzionari dello stato diretti interessati di queste questioni.
Loro sanno cosa vuol dire trovare un oggetto sotto terra e sanno ben riconoscere se é qialcosa che merita la consegna o se é "spazzatura" che possiamo tenere.
La ricompensa è prevista dalla legge e nel documento che ti rilasciano quando si consegna, devono esplicitamente dichiarare che il soggetto "rinuncia al premio di rinvenimento".. -
.Infatti io ho parlato di sovrintendenza, non di carabinieri. Quelli agiscono applicando la legge col paraocchi e il loro lavoro è fare controlli e perquisizioni...
Bisogna sempre rivolgersi alla sovrintendenza, che sono i funzionari dello stato diretti interessati di queste questioni.
Loro sanno cosa vuol dire trovare un oggetto sotto terra e sanno ben riconoscere se é qialcosa che merita la consegna o se é "spazzatura" che possiamo tenere.
La ricompensa è prevista dalla legge e nel documento che ti rilasciano quando si consegna, devono esplicitamente dichiarare che il soggetto "rinuncia al premio di rinvenimento".
Verissimo, solo che non esiste un solo caso conosciuto in cui un detectorista in Italia, abbia ricevuto la fantomatica "ricompensa" stabilita nella legge.... -
.Verissimo, solo che non esiste un solo caso conosciuto in cui un detectorista in Italia, abbia ricevuto la fantomatica "ricompensa" stabilita nella legge...
Questo non saprei. Il fatto è che la quasi totalità dei nostri ritrovamenti che abbiano un discreto interesse storico e quindi vadano consegnati, in realtà non hanno alcun valore economico e pretendere il quinto di quel misero valore sarebbe ridicolo al pari dei carabinieri che vanno a sequestrare pure i Vittorini o le palline piombo di Napoleone (come si evince da questi ultimi casi).... -
.Verissimo, solo che non esiste un solo caso conosciuto in cui un detectorista in Italia, abbia ricevuto la fantomatica "ricompensa" stabilita nella legge...
Questo non saprei. Il fatto è che la quasi totalità dei nostri ritrovamenti che abbiano un discreto interesse storico e quindi vadano consegnati, in realtà non hanno alcun valore economico e pretendere il quinto di quel misero valore sarebbe ridicolo al pari dei carabinieri che vanno a sequestrare pure i Vittorini o le palline piombo di Napoleone (come si evince da questi ultimi casi)...
Esatto, il fatto infatti non fa che confermare il ridicolo di certe restrizioni normative in materia detectoristica. Lasciando perdere i comportamenti criminosi del cosiddetto "tombarolo", deprecabile personaggio senza scrupoli nè rispetto, secondo me dovrebbero anche mettersi attorno a un tavolo le aziende che campano con quest'hobby e chiedere ai legislatori una maggiore chiarezza normativa e una finestra di legalità certa. Anche perchè se così non fosse, i primi a trovarsi nel baratro sarebbero loro. Sono queste le cose da chiedere alle aziende del settore, altro che "chiedetelo all'esperto", qua, continuando di questo passo, non avranno più nessuno a cui dirigere i filmati perchè la gente comincia ad essere davvero spaventata. Loro sono i primi interessati, come in tante altre attività (pesca sportiva, caccia, subacquea, ecc ecc,) in quanto persone giuridiche che vivono di questo e per questo produttori di una ricchezza collettiva, a mantenere in vita quest'hobby perchè queste normative di certo non aiutano la serenità del praticante.
Andando un attimo OT, a mai nessuno è venuto in mente di mettere in atto una sorta di iniziative sociali volte ad accapparrarsi le simpatie della gente? Tipo raccogliere le automobiline ritrovate in spiaggia e andarle a donare, con tanto di comunicati stampa e fotografie, a degli orfanotrofi ecc ecc; Ritrovarsi tutti in una determinata spiaggia o spiagge o parchi pubblici e ripulirle dai rifiuti ferrosi, anche lì con relativi comunicati stampa e filmati o foto da dare in mano ai media?....Tanto per fare un esempio e lanciare lì un'idea..... -
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Iniziative di questo genere esistono già grazie ad associazioni come:
- SOS Metal Detector, che recupera gratuitamente gli oggetti perduti su tutto il territorio
- FIMD, la quale sporadicamente ha collaborato con LEGA AMBIENTE per ripulire spiagge e parchi (per lo più in Liguria). -
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[QUOTE=PiadaKid,12/2/2020, 14:19 ?t=77315217&st=30#entry638074544]
Iniziative di questo genere esistono già grazie ad associazioni come:
- SOS Metal Detector, che recupera gratuitamente gli oggetti perduti su tutto il territorio
- FIMD, la quale sporadicamente ha collaborato con LEGA AMBIENTE per ripulire spiagge e parchi (per lo più in Liguria)
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Piada, aldilà dei titoloni altisonanti nelle varie associazioni di "facebookers", di concreto non è che si veda poi tanto. Io stesso sono iscritto a una di queste associazioni per il recupero di oggetti smarriti. Io però parlo di qualcosa di più esteso sul territorio nazionale, con risvolti mediatici, perchè dove vivo io non ho MAI sentito parlare di pulizia delle spiagge nè si è mai visto nulla sulla stampa. Eppure io con mia moglie l'inverno scorso siamo stati i primi a trovare i famosi ritagli di lamiere accuminati che un pazzo criminale aveva rilasciato sul litorale di Alghero. Ciò significa che siamo relegati in un angolo, rassegnati e senza la possibilità di parlare alla gente del nostro bellissimo hobby. Poi non deve meravigliarci se la gente col sorrisino beffardo ci bolli come "tombaroli".... -
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A parte la FIMD che ha fatto "più danni" che benefici (...) a parte appunto queste SPORADICHE e LOCALIZZATE collaborazioni, devo invece ammettere che SOS qualcosina ha fatto ed è comparsa in varie testate giornalistiche..
Chiaramente nulla di così mediatico di come lo intendi tu. -
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Bah una federazione che non è in grado o non ha voglia di tutelare l'attività svolta dai suoi affiliati, secondo me, parere mio, dovrebbe guardarsi bene nello specchio e tralascio alla vostra fantasia quello che dovrebbe fare. In Italia sono tutti bravi a chiedere soldi, salvo poi non fare una beneamata cippa, anzi spesso si girano proprio dall'altro lato. Io pratico anche la pescasub, e infatti i pescatori subacquei, pur avendo le stesse leggi regolamentari dei cugini pescatori cannisti e li stessi limiti di prelievo (5 kg o un singolo pesce di peso superiore), di fatto sono l'unica categoria esclusa dai parchi marini, nonostante siano quelli che certamente praticano la forma di prelievo più selettiva. Questo significa che la federazione non svolge la sua attività se non cercare nuovi iscritti dal 1 dicembre al 31 gennaio con mille propositi che puntualmente restano tali. .