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Buongiorno Amici di SMD, questa non vuole essere una recensione come quelle che faccio di solito, ma bensì darvi qualche impressione sul nuovo Multi Kruzer di casa Makro.
Impressioni maturate in due/tre brevissime uscite, visto che il metal mi è stato gentilmente dato in prestito da un amico.
Molti credono che sia un Impact su un "telaio" diverso, ma pur avendo molti punti comuni, non è esattamente così, quindi iniziamo subito col sfatare la cosa.
Avendoli provati entrambi, l'Impact è più performante, non che ci sia un abisso, ma è più raffinato e con più programmi.
Quello che c'è di interessante sul MK è invece che è un metal All-Terrain, ossia che può essere usato ovunque, anche sott'acqua (dichiarano 5 mt) e, sempre rispetto all'Impact, decisamente più leggero e bilanciato.
Anche il fatto di avere il cavo esterno che non subisce strane pieghe è garanzia di lunga vita di questo componente, che ha invece dato diverse rogne al suo "cugino" maggiore.
Cosa è che li accumuna?
Di sicuro il fatto di avere tre frequenze selezionabili singolarmente 5 - 14 e 19 KHz (5 -14 -20 Khz per l'Impact).
Anche il family feeling rimane, infatti si vede che la "scuola" costruttiva è quella: la logica dei settaggi, i suoni, la discriminazione, ecc..
Come dicevo l'ho usato poco ma tanto mi è bastato per capire la sua indole, ossia quella di uno strumento dalle prestazioni equilibrate e per niente scontate, considerato anche il prezzo che è stato ulteriormente abbassato di recente e comprensivo di cuffie WS.
Il metal si comporta bene su terra, anche se su quella umida da qualche falso segnale di troppo, con una propensione a suonare (purtroppo come tanti strumenti del resto) le buche vuote.
Un bilanciamento del terreno manuale è sempre vivamente consigliato per ottimizzare le performance e limitare il feneomeno, che però appunto, si presenta solo in certi terreni molto alcalini (come i miei).
Ha una'ottima spinta, soprattutto se usato in DEEP, dove la ricovery è però più lenta.
Devo però dire che, rispetto all'Impact, mi è parso leggermente più veloce nella risposta complessiva.
Come da tradizione Turca, devo ahimè constatare che anche questo Multi Kruzer non fa eccezione per quel che riguarda la stabilità e precisione degli ID, che risultano affidabili solo sui target più superficiali.
Un peccato perché lo strumento ha una buonissima profondità e un'ID più stabile sarebbe stato un plus non da poco, soprattutto per chi vuol scavare "a botta sicura".
La batteria è integrata nel box del display ed è al litio e la durata va dalle 9 alle 19 ore a seconda della frequenza usata.
La presa di carica è la stessa dei quella per le cuffie a filo, che hanno un connettore proprietario e stagno da 8 poli.
Il connettore è normalmente protetto da un tappo in gomma, che a mio modesto avviso è un può scarsino per lo scopo.
Sarebbe stato meglio un bel tappo a vite con OR di protezione.
Qui possiamo vedere i diversi connettori di piastra e cuffie/presa ricarica (utilizzata anche per aggiornare il software)
Il rischio di sbagliare connettore direi che non c'è, essendo parecchio diversi.
Conclusioni
Sintetizzerò con dei Pro e dei Contro
PRO:
- Sufficientemente Leggero e Bilanciato (1,4 kg)
- Aggiornabile via Usb
- Impermeabile fino a 5mt
- 3 frequenze che lo rendono adattabile a tutte le ricerche
- 6 programmi ampiamente personalizzabili
- Ottima dotazione di serie se preso il pack con le cuffie WS incluse
CONTRO:
- Ricerca nervosa se si vogliono prestazioni degne di nota
- ID molto instabili
- Richiede GB accurato
- Troppi tasti ed accesso macchinoso alle funzioni, serve pratica.
Un grazie per aver sopportato l'ennesima disamina sui metal ed un grazie speciale a chi mi ha prestato lo strumento!
No, non è spadino66
Lo stava solo tenendo in mano
Edited by PiadaKid - 12/8/2018, 17:28. -
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Sinceramente mi intriga...per leggerezza..multi e prezzo....ma questa instabilità non mi piace.. . -
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Mi sono scordato di dire che il target del video era una di quelle votive in rame sottili a piastrino, sui 15 cm circa. . -
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Mah ti dirò l'instabilità mi spaventa abbastanza...cioè mi spiego meglio...se è un ripetersi di comportamento su terreni conosciuti non preoccupa più di tanto...il problema se non ha una regola più o meno riconoscibile...poi il vdi è un in più...il suono fa tutto...certo se si scava molto per abitudine può passare in secondo piano...ma le volte che ti ritagli la mezz'oretta e vai quasi a colpo sicuro altra storia...l'impact l'ho trovato pesante e nemmeno con i pesi così distribuiti bene come si dice...boh non so...alla fine il deus è il top a livello ergonomico e comodità indubbiamente ma non a livello economico...mi terrò stretto il t2 che si difende più che dignitosamente anzi..rispetto al racer 2 è molto più sincero e stabile nonostante io lavori in disc zero e con sens molto alta...sempre makro è.. . -
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Da parte mia GRAZIE, ero curioso e molti dubbi me li hai tolti
il fatto degli ID ballerini...l'avevo sentito dire ...e tu me lo confermi e non è cosa simpatica !
Mi piaceva , oltre al prezzo leggermente piu basso dell'equino e parlo del 600....il fatto che avesse già per lo meno le cuffie wireless.....
Ci ragionero' ancora sopra !
Grazie ancora.. -
.Mah ti dirò l'instabilità mi spaventa abbastanza...cioè mi spiego meglio...se è un ripetersi di comportamento su terreni conosciuti non preoccupa più di tanto...il problema se non ha una regola più o meno riconoscibile...poi il vdi è un in più...il suono fa tutto...certo se si scava molto per abitudine può passare in secondo piano...ma le volte che ti ritagli la mezz'oretta e vai quasi a colpo sicuro altra storia...l'impact l'ho trovato pesante e nemmeno con i pesi così distribuiti bene come si dice...boh non so...alla fine il deus è il top a livello ergonomico e comodità indubbiamente ma non a livello economico...mi terrò stretto il t2 che si difende più che dignitosamente anzi..rispetto al racer 2 è molto più sincero e stabile nonostante io lavori in disc zero e con sens molto alta...sempre makro è..
Questo sfarfallio nell’ID per molti non e’ un problema, perche’ dicono appunto che scavano sempre quando non e’ ferro.
Il problema e’ anche che l’ID segue il suono, quindi l’aggancio raramente e’ “pulito”.
A mio personale avviso rende l’esperienza di ricerca poco piacevole essendo abiutuato ad altro.
Ma e’ appunto abitudine.Da parte mia GRAZIE, ero curioso e molti dubbi me li hai tolti
il fatto degli ID ballerini...l'avevo sentito dire ...e tu me lo confermi e non è cosa simpatica !
Mi piaceva , oltre al prezzo leggermente piu basso dell'equino e parlo del 600....il fatto che avesse già per lo meno le cuffie wireless.....
Ci ragionero' ancora sopra !
Grazie ancora.
E’ un buon metal per il prezzo a cui (ad oggi) viene proposto.
Sicuramente se la gioca con l’Equinox 600.
Almeno sulla carta. -
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Da profano considero' pero' che è stato fatto un "thread" qui intitolato " chi si comprerà l'Equinox" e non sull'altro
Per farmi capire meglio sembra che Equinox avesse maggiori aspettative , derivanti penso da una maggiore "esperienza" sul campo.
Ma per essere precisi e sinceri ho sentito pro e contro nei confronti di tutti e due parlando con persone che l'hanno o l'hanno avuto.
Credo che alla fine al di la delle "caratteristiche tecniche" del metal stesso , dipendano poi da un "feeling" che si instaura , che puo' essere istantaneo e se non lo è...ecco la vendita o il presunto "sputtanamento" dello stesso
Sicuramente molti di Voi hanno per le mani mezzi molto migliori ed è per quello che chiedevo un parere.
Il fatto che tu concluda con un "se la gioca alla pari con Nox 600".....mi rimette nel mio brodo...ahahahhaahhahaha
ci dormiro' su
Grazie ancora. -
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Io ho concluso con: “almeno sulla carta”
Che sul Nox ci siano state aspettative molto alte, e’ fuori da ogni discussione...
Anzi, se proprio dobbiamo essere sinceri, il Nox, sulla carta, dovrebbe essere di molto superiore.. -
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Grazie piada allora non fa per me.. . -
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Quando hai provato l’Impact, non hai notato più o meno la stessa cosa? . -
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Secondo me l'iD dell'impact è mooolto ballerino e poco preciso a livello di ID. Immagino che questo sia simile
Ma i suoni vanno imparati e se li associ all'ID sai molto spesso se stai scavando buono o meno.... almeno a me succede questo....
E' moooolto questione di abitudine a mio parere....
E soprattutto il suono va con l'ID fino ad un certo punto.... perché se lo sai usare..... l'intensita del suono, anche su uno stesso id, è molto diversa a seconda del target... è questo che va imparato, associato e fa la differenza.....
Ma soprattutto Ottime indicazioni e bellissima esposizione Mirco!!!. -
.Quando hai provato l’Impact, non hai notato più o meno la stessa cosa?
Sinceramente l'ho provato mezz'oretta poi il peso mi ha fatto abbandonare...non sono un fanatico delle prestazioni...qui nei boschi è piuttosto scomodo e sbilanciato...comunque mi sembrava nervoso...ma ripeto siamo partiti con il piede sbagliato lui ed io. -
Ayrton1960.
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Premetto io ho il kruzer da poco,per ora con poche uscite tra ferie e traslocco, vorrei capire se ID instabile può essere conseguenza dei terreni molto alcalini dove è stato provato???io avevo il macro Racer e ricordo che in tonalità 2 toni ID era molto più preciso,quindi volevo capire in che modalità era stata effettuata la prova video,poi se il metal era già stato configurato con l'ultima versione del software, perché io col kruzer ho fatto un uscita da nuovo appena arrivato poi l'ho provato aggiornato e devo dire di aver trovato dei miglioramenti...vorrei capire queste cose innanzitutto... grazie buona serata . -
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Ciao Ayrton,
la modalità usata era la D2 (si vede dal video) ed il metal configurato all’ultima versione di software.
Gli ID possono essere “stabilizzati” tramite un apposito settaggio su tre livelli mi pare.
Questo però non ricordo proprio a quanto era impostato.
Tu gli ID li hai trovati più precisi e meno ballerini?. -
Ayrton1960.
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Sì un piccolo miglioramento l'ho notato cmq adesso farò prove più approfondite a varie profondità cosi possiamo avere più dati alla mano .