Buongiorno Amici di SMD, siamo finalmente giunti dopo tanti test alla recensione del Nokta/Makro Pulse Dive 2 in 1!
Ultimamente in rete si è letto e detto di tutto e di più su questo strumentino Made in Turkey.. ed è ora dire la mia
Cosa c'è nella confezione:
Come possiamo vedere, la confezione è davvero ricca, a partire della comodissima valigetta rigida che contiene tutti gli accessori e non solo lo strumento. Abbiamo quindi il Pulse Dive, la sonda per trasformarlo in Pin Pointer, il cavetto di ricarica, il fodero da cintura, un set di guarnizioni in silicone di ricambio, il fondello per uso terrestre (non subacqueo e che permette di udire l'altoparlante interno), il correggiolo di sicurezza e chiaramente le istruzioni.
Cosa molto positiva è che sia la sonda Pinpointer e quella a piastra per uso Scuba sono entrambi dotati di salva piastra, oltre che di un tappo in silicone per proteggere i contatti della sonda che non si sta utilizzando.
L'unica cosa che non viene fornita è il caricabatterie in quanto si può utilizzare ogni presa USB per caricare il Device, da quelle per Smartphone a quelle presenti nei PC.
Come Funziona e che caratteristiche ha: Lo strumento è basato sulla tecnologia PI, Pulse Induction, principalmente per la relativa semplicità costruttiva delle sonde, ma anche per la potenza e stabilità che può garantire questa tecnologia, anche se si andranno ad affrontare terreni e sabbie mineralizzate. Ricordiamoci sempre che con questo tipo di tecnologia lo strumento lavora in all-metal senza discriminazione.
Scendendo nel dettaglio, la Nokta/Makro ha optato per una frequenza di Pulsazioni pari a 3Khz, ossia 3000 al secondo, inviate ad una bobina di tipo MONO da 5,5"/14cm, il tutto alimentato da una batteria ai Polimeri di Litio da 3,7 V - 1650 mAh.
Lo strumento è certificato IP68 con una impermeabilità garantita fino a 60 metri di profondità.
La potenza è selezionatile su 5 livelli e qui possiamo vedere le sue performance su vari target in entrambe le configurazioni: (SE NON VISUALIZZI SUBITO IL VIDEO, RIAGGIORNA LA PAGINA)
Sulla parte superiore del manico abbiamo tre Led diversi. Partendo da sinistra abbiamo la torcia a Led che può essere tenuta accesa o spenta a seconda della preferenza, poi abbiamo il Led Verde e quello Rosso, che hanno sia la funzione di monitorare lo stato della carica delle batterie, sia come indicazione visiva aggiuntiva durante il rilevamento dei target.
Sempre sul manico troviamo 3 testi, On/Off + F + A che servono ad attivare e disattivare tramite apposite combinazioni tutte le varie funzioni che sono ben spiegate nel manuale.
Inoltre abbiamo anche altre funzioni "speciali": -Connessione Wireless alle cuffie WS Nokta/Makro, particolarmente comoda se si usa il Device in modalità Pinpointer. -Frequency Shift, anche'essa utile in Modalità Pinpointer, che permette di slittare la frequenza delle pulsazioni di ben 40 step in modo tale di non creare interferenze con il campo magnetico del metal detector principale. -Modalità DIVE per la ricerca sub a grandi profondità che disabilità i tasti, i quali altrimenti verrebbero premuti dall'elevata pressione dell'acqua.
Come va in acqua: Ho cercato di usarlo in vari contesti, sia acqua dolce che acqua salata e non ha mai fatto una piega, scovando sia target piccolini che di discrete dimensioni.
Una cosa che ho apprezzato veramente tanto è l'allarme smarrimento che sia attiva dopo 5 minuti e da dei segnali molto poco invasivi, e non dopo soli 3 minuti, facendo vibrare e suonare lo strumento come ci fosse un target come accade nella concorrenza.
Anche la sonda di dimensioni maggiorate garantisce prestazioni leggermente superiori alla media.
Chiaramente è uno strumento che se si decidesse di farci Snorkeling, va usato in acque relativamente basse e calme, altrimenti diventa difficile la spazzolata ed anche il recupero. Anche la scelta della location va fatta con accuratezza per massimizzare le chance di trovare qualcosa di interessante, perché ricordiamoci sempre che siamo di fronte ad un mini metal detector con prestazioni in linea alle sue dimensioni.
In spiaggia diventa quindi un ottimo passatempo e diversivo col quale trascorrere le giornate
Come va il Pinpointer Ho usato lo strumento per diverso tempo in modalità Pinpointer e si è comportato bene, in quanto la sonda piccola lo rende ancora più sensibile e la potenza rimane comunque ottima.
Le uniche note che posso fare è di prestare la massima attenzione nello scegliere il giusto Shift di frequenza per non incorrere in fastidiosissime interferenze con il Metal Detector e l'eccessiva lentezza nell'accendersi a causa dell'auto-calibrazione che esegue ogni volta. Tutte cose purtroppo fisiologiche per una tecnologia di tipo PI.
Non ho potuto purtroppo testare il collegamento WS alle cuffie in quanto sono momentaneamente sprovvisto di Metal Nokta/Makro in casa.
Ma l'oro sottile lo sente? Molta gente sta postando video nel quale il Pulse Dive non sentirebbe le catenine, come se fosse un gravissimo difetto. In realtà è una cosa perfettamente normale se consideriamo i fattori con il quale è stato progettato. In primis una tecnologia PI, come già detto, è molto stabile e performante in contesti di alta mineralizzazione ma di contro pecca di sensibilità pura per diversi fattori. Senza entrare nell'estremamente tecnico, un PI lavora analizzando i ritardi temporali del decadimento dei campi magnetici, e non sul ritardo di fase come i VLF. Questa caratteristica impone una grandissima potenza in gioco per magnetizzare a sufficienza un target piccolissimo, ed al contempo una Pulse Delay velocissima (ordine dei microsecondi) per poter captare il campo magnetico indotto prima che questo si "spenga". Nei VLF è tutto più semplificato perché il campo magnetico emesso è continuo, mentre nei PI si accende e spegne migliaia di volte al secondo. Se pensiamo che il Pulse Dive ha una batteria di soli 3,7 V, non si può pretendere un campo magnetico potente come quello di un GPX con dimensioni e pesi 30 volte inferiori.
Inoltre questa insensibilità ai micro frammenti è l'unica forma di discriminazione che abbiamo. Se fosse ipersensibile a tutto, oltre che instabile, farebbe scavare qualunque microstagnola disseminata dall'incuria umana.
Ma perché non sente una catenina che pur sottile pesa 6-7 grammi? La risposta è presto data: conta la singola maglia della catena e non tutta la massa. Infatti sarà possibile sentire uno di questi target solo se le maglie siano sufficientemente grandi da avere abbastanza magnetizzazione residua, una volta indotta, per essere captata. Infatti è molto più facile sentire il gancetto che ne la catena.. e questo è un fatto risaputo da tutti i cercatori che abbiano una certa esperienza in merito.
Alla luce di questi fattori è uno strumento specifico ed ottimizzato per la ricerca di Monete ed Anelli.
Video dimostrativo: (SE NON VISUALIZZI SUBITO IL VIDEO, RIAGGIORNA LA PAGINA)
Conclusioni: Uno strumento davvero versatile e particolarmente interessante per design modulare, dotazione, funzioni e prezzo al quale viene proposto. Sicuramente un Must per tutti i malati di Metal che non riescono a separarsene mai... nemmeno in Vacanza!
Un ringraziamento speciale a Giorgio Gentileschi di GEOTEK CENTER per aver messo a disposizione l'oggetto del test.
Una domanda, Piada: anche se viene proposto ovviamente come strumento multifuzione, nel caso volesse acquistarlo chi cerca un pinpointer oppure chi cerca un mini detector sub, a chi dei due ti sentiresti di più di consigliare l'acquisto?
Ciao piadakid bella recensione, direi ottimo articolo e possedendo un anfibio direi anche ottima marca,ti faccio una domanda,vorrei prendermelo e portarlo in aereo per Fuerte ventura secondo te si puo portare? Se si ,come.
Ciao piadakid bella recensione, direi ottimo articolo e possedendo un anfibio direi anche ottima marca,ti faccio una domanda,vorrei prendermelo e portarlo in aereo per Fuerte ventura secondo te si puo portare? Se si ,come.
un amico lo ha portato in aereo in valigia in mezzo ai panni e non ha avuto nessun problema
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