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Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Noto, al termine di un’attenta e scrupolosa attività investigativa, hanno denunciato due uomini di 39 anni
per il reato di tentato furto aggravato di beni archeologici.
Da sempre, il territorio di Noto, ricco di beni archeologici di inestimabile valore, è preda di “tombaroli” senza scrupoli e, per contrastare tale fenomeno, i poliziotti del locale Commissariato hanno attivato una serie di controlli per porre fine a tale saccheggio.
Nel pomeriggio del 15 novembre scorso, gli investigatori del Commissariato netino, nel corso di un servizio di osservazione e di appostamento, sorprendevano due individui sospetti all’interno del sito archeologico di Eloro.
I Poliziotti notavano un’autovettura Fiat 500 parcheggiata di fronte al sito di interesse archeologico e procedevano al controllo della targa.
In considerazione del fatto che in passato il luogo era stato oggetto di attenzione da parte dei cosiddetti “tombaroli”, gli uomini diretti dal dott. Arena si addentravano nell’area udendo a distanza il suono di metal detector e sorprendevano due uomini muniti di metal detector mentre effettuavano verifiche del suolo, scavando diverse buche alla ricerca di beni archeologici.
Prontamente bloccati, i due uomini, una volta perquisiti, venivano condotti in Commissariato per gli accertamenti di polizia giudiziaria.
Venivano sequestrati, pertanto, quattro metal detector, alcune lampade tascabili e arnesi per lo scavo.
I due venivano denunciati per tentato furto aggravato di beni archeologici.
Si procederà a proporre, nei riguardi dei due uomini, il divieto di ritorno nel comune di Noto.
Complimentandosi con gli uomini del Commissariato di Noto, il Questore Gabriella Ioppolo ha dichiarato: “Noto vanta un patrimonio archeologico di tutto rispetto e per questo preda di tombaroli, una piaga che attenta alla bellezza del territorio. Dietro tali furti, esiste un contrabbando di reperti archeologici venduti a collezionisti spesso stranieri (così per le monete, le anfore etc.).
Da qui la necessità di stimolare e promuovere il senso civico ed il rispetto del nostro territorio, ricco di storia e tradizione.
Noto è patrimonio dell’umanità ed appartiene a tutti i cittadini del mondo che amano custodire la storia e la memoria di quanto è a fondamento della cultura.”
https://www.nuovosud.it/articoli/147758-cr...cF5Ws51IN_hRvns
Date un metal in mano ad ogni cretino e questo sarà il risultato. -
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Queste notizie non fanno bene al nostro hobby. . -
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Nell'articolo verso la fine si parla di zona di interesse archeologico. All'inizio dell'articolo si parla di zona archeologica. Per quanto mi riguarda c'è una bella differenza ovvero che quella di Interesse archeologico non è segnalata da nessuna parte, mentre quella archeologica è ben segnata nelle mappe catastali del comune. Chi riesce ad illuminarmi? Grazie . -
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È vietata la ricerca in entrambi i casi.
Non sempre le aree sono ben segnalate.
Ma se erano lì, evidentemente lo sapevano. -
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Facile che ,visto l'attrezzatura,che questi in realtà non erano tombaroli professionisti(non per questo li giustifico sia chiaro)ma probabilmente 2 imbranati alle prime armi.....fatti passare per tombaroli!
Aggiungo anche che i veri tombaroli non parcheggiano l'auto propio davanti il sito dove vanno portandosi solo il metal detector ....i vedri professionisti (si fa per dire)del crimine usano tutt'altro e in tutt'altra maniera..... -
.È vietata la ricerca in entrambi i casi.
Non sempre le aree sono ben segnalate.
'Ma se erano lì, evidentemente lo sapevano
Se hanno parcheggiato l' auto davanti l'ingresso, dubito che la zona fosse segnalata... nel mio paese ci sono solamente due zone archeologiche segnalate... il resto di posti ad interesse archeologico li conosco perché ci abito, non perché siano segnalati. -
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Io propendo anche per l'ignoranza, forse non sapevano che vincoli gravano sull'area. L'articolo non specifica gli oggetti di interesse archeologico trovati (a patto che ne avessero).
Certo la macchina posteggiata in un posto insolito e i rumori li hanno traditi, trasformando l'uscita in una caccia all'uomo. Secondo voi stavano senza cuffie??. -
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va bè dai questa sembra una barzelletta...... cioè 2 uomini in un sito archeologico parcheggianno l'auto proprio davanti al sito e in pieno pomeriggio, poi utilizzando metal senza cuffie ( se veritiero ) attraendo con il suono i carabinieri
si meritano l'oscar questi 2 geni!
questa notizia non è proprio il massimo visto il periodo. -
.due individui sospetti all’interno del sito archeologico di Eloro.
https://it.wikipedia.org/wiki/Eloro
Cito da wikipedia: "Il sito risulta chiuso da anni a causa della mancanza di custodi e di adeguati requisiti di sicurezza atti alla fruizione. Tuttavia anche la conservazione del sito è molto precaria, la recinzione in alcuni tratti è stata danneggiata e per questa ragione sono presenti degli scavi illegali denunciati dai turisti e dalla gente del posto". -
.due individui sospetti all’interno del sito archeologico di Eloro.
https://it.wikipedia.org/wiki/Eloro
Cito da wikipedia: "Il sito risulta chiuso da anni a causa della mancanza di custodi e di adeguati requisiti di sicurezza atti alla fruizione. Tuttavia anche la conservazione del sito è molto precaria, la recinzione in alcuni tratti è stata danneggiata e per questa ragione sono presenti degli scavi illegali denunciati dai turisti e dalla gente del posto"
Quindi si tratta di un'area recintata e palesemente dichiarata archeologica...
Insomma questi si sono impegnati per farsi beccare: macchina in bella vista, rumori e colpi (forse persino metal senza cuffie) e ricerca in pieno giorno.
Propongo l'oscar per i cercatore più cretini del "bel Paese"..